lunedì 14 febbraio 2011

come i band of horses divennero la mia band preferita dopo aver perso il concerto di iron and wine.

Ebbene si, dopo aver parlato di questo concerto per secoli, dopo aver preso un volo che coincidesse con iron and wine a Bologna... ho perso il concerto. In realtà era già sold out quando ho solo pensato di andarci.
Ma dico: da dove cazzo spuntano tutti questi fans di iron? dove? dove?
Comunque non tutto il male vien per nuocere.
In fondo se non fosse stato per il mancato concerto di iron and wine, non avrei scoperto i band of horses.
E diciamolo pure, che il modo migliore per scoprirli era finire a un loro concerto solo perché ho letto il volantino dell'estragon invece di cestinarlo e perché Carlo ha asserito 'ma sono famosi, andiamoci!", e prendere il tutto come antidoto contro la depressione da mancato concerto di iron, per poi scoprire che proprio loro in passato aprivano i suoi concerti...
E insomma che bellini che sono stati, così dolci e terapeutici. Con quelle canzoni che ti fanno sentire in armonia con il mondo e sperare di finire a cinquant'anni in una comunità naturalista sperduta da qualche parte.
Ovviamente ho pure preso la loro scaletta, che è finita nella mia collezione, ora sempre più ampia di scalette _\_/ .
Comunque, al momento i band of horses suonano senza fine nello stereo della mia macchina... (mentre Iron non lo ascolterò per un pezzo, almeno fino a quando non supero il trauma del mancato concerto)





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