mercoledì 16 febbraio 2011

La ragazza che saltava nel tempo (Mamoru Hosoda, 2006)

Questa è una delle mie ultime visioni. Lungometraggio che ho adorato. E che sarebbe stato PERFETTO, se solo alcuni dettagli nella storia fossero stati più curati ed esposti in modo diverso, cosa che mi è dispiaciuta profondamente, in quanto l'inizio del film sembrava davvero promettente.
Il tempo è il dilemma costante della vita di un essere umano. L'idea di poter tornare indietro e cambiare le cose sfiora sempre il mio cervello, trovare un nuovo e diverso finale, rendersi conto che un'istante determina il corso di una vita intera.
Fare un salto nel tempo, resettare e ricominciare, come fa Makoto, è sempre stato il mio sogno. La sua storia è raccontata con semplicità e con una dose formidabile di romanticismo. In fondo per ogni singolo e unico istante che cambi, cambia il mondo che hai attorno e i tuoi rapporti con gli altri...

voto 7,5/10

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